Il 16 Maggio 2025 è il giorno del battesimo del nuovo album ‘Stranìa’ con l’etichetta romana Alpha Music. Il booking management è di Sud Studio Digital Sound di Cosenza. Ma il gruppo è interamente calabrese. “Sì, siamo tutti calabresi e molti di noi sono ‘spasuliati‘ in giro per l’Italia, per cui per l’allestimento dell’album ci incontriamo spesso a metà strada e quando riusciamo in Calabria”. Quanto al tour, conclude Costa, “stiamo definendo le date estive che cominceranno a giugno. Abbiamo già delle tappe fissate in Germania, nel Nord Italia e al Centro Sud. E ovviamente ci saranno le tappe calabresi. Ci stiamo lavorando. Il calendario è ancora in fase di definizione”.
Non resta che attendere, dunque, l’ufficialità delle date (info sulle pagine Facebook e Instagram del gruppo) per ascoltare i Senduki dal vivo.
Ma attenzione, può creare dipendenza ed effetti collaterali: impossibile, infatti, non farsi trascinare dal ritmo esplosivo e coinvolgente della loro musica. Tenetevi pronti, quindi, a ballare!
Ma chi c’è dietro i Senduki? Il gruppo, il cui nome “in grecanico significa “cassetta degli attrezzi” è composto da musicisti che hanno una storia personale piuttosto lunga alle spalle.
“C’è il nostro ‘veterano’, Ettore Castagna, sulle scene internazionali fin dal 1979, Mimmo Morello, grande ricercatore e filologo, Carmine Torchia, cantautore e bassista, Elisa Surace, alla voce e al tamburello, nella scena popolare da molti anni, e io, alla batteria ed elettronica che dal 2014 ho fondato il mio progetto solista Yosonu” spiega Peppe Costa.
Il primo disco dei Senduki proviene dunque da persone che hanno la propria strada musicale ben definita e che hanno deciso di unirsi “sotto questo progetto che porta alto il nome della musica del Sud” ma in una chiave “più sperimentale, contaminata dalla musica del mondo”.